Un elicottero è precipitato in un bacino d’acqua nel comune di Bondeno, nel Ferrarese: si cercano due dispersi.
Un tragico episodio avvenuto poco prima di mezzogiorno nelle campagne di Settepolesini, nel comune di Bondeno (Ferrara). L’elicottero ultraleggero, con a bordo due persone, avrebbe preso fuoco in volo per poi inabissarsi nelle acque del bacino di una cava.
L’incidente dell’elicottero
Erano le 11.30, quando l’elicottero è precipitato nel bacino della Cava Sei, nei pressi del Cavo napoleonico nel Ferrarese, un canale artificiale che collega i fiumi Reno e Po. Dopo aver sentito l’esplosione, il velivolo ha iniziato a perdere quota fino a precipitare giù.
Dopo l’allarme lanciato dagli stessi operai della cava, il nucleo sommozzatori dei i vigili del fuoco sono subito partiti con le ricerche. Sul posto sono giunti anche la polizia locale dell’Alto ferrarese e il sindaco di Bondeno, Simone Saletti. Del caso, invece, dovrebbe occuparsi la pm di turno Barbara Cavallo.
Secondo le prime informazioni, l’ultraleggero sarebbe partito dall’Aviosuperficie di Ozzano, in provincia di Bologna e fosse diretto a Padova.
“Un forte botto”
Il proprietario della cava ha prima sentito un gran rumore in cielo, per poi vedere l’ultraleggero inabissarsi in acqua. “Verso le 10.45 abbiamo sentito un forte rumore e una forte esplosione. Siamo corsi, abbiamo visto i detriti sparsi ovunque e la coda dell’elicottero scendere. Poi abbiamo chiamato le autorità per farle intervenire il più veloce possibile”, ha raccontato.
Anche i lavoratori presenti sul posto, hanno riferito di aver sentito “un forte botto e di aver visto fiamme alte nel cielo” con i detriti disseminati nello specchio d’acqua.
Si cercano due dispersi
Si teme la morte di due persone, a bordo dell’elicottero nel momento dell’incidente. Alcuni testimoni hanno segnalato la presenza di un giubbotto che galleggia e delle scarpe.
Il laghetto artificiale è uno dei più profondi della zona arrivando anche a 30 metri. Le ricerche, quindi, potrebbero essere molto lunghe anche a causa della torbidità dell’acqua che non rende semplice la visibilità.